Giuseppe Cucè
A, Am, B, Bm, C, Ebm, Em, G
Guardami negli occhi in lontananza sai che ti vedrò
E un temporale scoppia dentro me
Io non so il perché
Il mondo di uno stagno asciutto ormai
si riempie d'acqua in un momento e poi comprendere insieme il senso che
una farfalla vola su una luna fatta di vetro e c'era come piena
Io so che non vorrei perderti adesso che potrei stringerti
Io so che adesso vola nell'aurora fatta di velocera come seta
Io so che non vorrei perderti Adesso che potrei fringerti
Ora so che la custodirò Nel silenzio più profondo in me
dove il caldo dell'estate mai la scioglierà
è una farfalla vita breve che riuscirà
a vivere in eterno adesso che
una farfalla vola
Sulla luna, fatta di vetro, escerà come piena.
Io so che non vorrei perderti, adesso che potrei singerti.
Io so che adesso vola nell'aurora, fatta di vetro, escerà come seta.
Io so che non vorrei perderti
Adesso che potrei stringerti
Un abbraccio intenso fermerà
Il tempo di una notte magica
Un abbraccio intenso fermerà
Il tempo di una notte magica
Io so che adesso vola
Nella aurora fatta di velocera
Come setta
Io so che non vorrei perderti
Adesso che potrei stringerti
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